Qualche disturbo nei prossimi giorni, ma in un contesto comunque stabile
[Aggiornamento a cura di Giuseppe Marcello dell’Associazione AQ Caput Frigoris].
Proseguirà stabile, tutt’al più “disturbato”, il tempo sulla nostra regione in questa seconda metà della settimana. Già dalla giornata di oggi le temperature alla quota di 1500 metri circa (850hpa) torneranno a salire, portandosi al di sopra della media del periodo di 3/4°C (fig1).
Wetterzendrale.de: fig1, grafico a spaghi delle temperature e delle precipitazioni previste sul piano isobarico di 850hpa (1500 metri circa) dalle diverse uscite modelliste del centro di calcolo GFS (coordinate di Pescara)
Il quadro sinottico si apre infatti con una lieve rimonta di un promontorio di alta pressione con radici subtropicali, in espansione sul Mediterraneo occidentale e di conseguenza anche sul
comparto italico (fig2).
Zamg.ac.at: fig2, situazione sinottica attuale con pressione al suolo, fronti e nuvolosità
Una lieve flessione dei valori geopotenziali in media troposfera (500hpa) si farà strada già a partire da venerdì, ma niente paura! A questo piccolo disturbo saranno associati prevalentemente nuvolosità irregolare e, nel peggiore dei casi, qualche debole piovasco del tutto insignificante nella giornata di sabato sul versante orientale, quando un residuo fronte freddo scorrerà sui vicini Balcani (fig3). Temperature che, come mostra il grafico in fig1, torneranno in media, o di poco sotto, proprio in quei giorni.
MetOffice/Ukmo: fig3, Fax Bracknell con previsione sinottica dei fronti e pressione al suolo per sabato 05/02
Riassumendo quanto fin qui detto, possiamo aspettarci un proseguimento di giornata mite e stabile, nuvolosità medio/alta in aumento tra il pomeriggio di oggi e la giornata di venerdì per l’attenuazione del campo altopressorio e lo scorrimento, sopra di esso, di aria umida di origine nordatlantica e che riguarderà prima di tutto il settore occidentale della penisola.
Nuvolosità presente anche nella giornata di sabato con scarsa possibilità di piovaschi isolati nel corso del pomeriggio sul lato orientale della regione. Domenica ancora giornata dai connotati variabili ma la tendenza è verso un generale miglioramento con lo strutturarsi di un anticiclone che interesserà la penisola anche la prossima settimana. La modellistica di riferimento
non lascia molto spazio all’immaginazione, tantomeno all’instabilità!
Ecmwf.int: fig4, anomalia dei valori geopotenziali previsti sul piano isobarico di 500hpa per il periodo 7/14 febbraio
Osservando la mappa (fig4) delle anomalie medie dei geopotenziali alla quota di 500hpa (5500 metri circa), elaborata dal centro europeo per le previsioni a medio termine “ECMWF” per il periodo 7/02-14/02, notiamo una anomalia positiva sull’Europa occidentale e sulla nostra penisola, ad indicare la persistenza di una circolazione ancora dal carattere prevalentemente anticiclonico; ma di questa mappa torneremo a parlare nell’aggiornamento di domenica valido per la prossima settimana.
– Giuseppe Marcello, Meteo AQ Caput Frigoris